Una storia di successo

Città di Abbazia e comune di Matulji – Analisi e simulazione digitali dei trasporti

Sfide

La città di Abbazia e il comune di Matulji, situato nel cuore del Quarnero, condividono specifiche sfide di traffico derivanti dal forte traffico turistico stagionale e dalle complesse infrastrutture locali. Durante i mesi estivi, gli ingorghi diventano quotidiani e la mancanza di dati affidabili rende difficile pianificare soluzioni infrastrutturali a lungo termine e prendere decisioni di qualità.

I metodi tradizionali di monitoraggio del traffico, come il conteggio manuale dei veicoli o studi occasionali sul traffico, non sono sufficienti per comprendere le effettive dinamiche del traffico. La necessità di strumenti digitali che consentano un'analisi completa e tempestiva dei trasporti è diventata evidente, in particolare nel contesto della pianificazione dello sviluppo sostenibile e dell'adattamento alle sfide stagionali e climatiche.

Soluzioni

Nell'ambito del servizio EDIH Adria Test Before Invest (TBI), la Città di Abbazia e il Comune di Matulji si sono uniti alla sperimentazione di soluzioni digitali avanzate per la raccolta, l'elaborazione e l'analisi dei dati sul traffico. L'obiettivo era esaminare in che modo le tecnologie moderne, basate sugli approcci dell'IA e dell'IoT, possano migliorare la pianificazione territoriale, la politica dei trasporti e la gestione operativa quotidiana.

Durante i test sono stati applicati diversi metodi e tecnologie:

Per cominciare, i dati anonimi della rete di telecomunicazioni mobili dell'operatore sono stati utilizzati per fornire informazioni sui modelli di mobilità: quante persone entrano, escono, viaggiano attraverso o all'interno delle aree osservate. Inoltre, sono stati installati contatori di traffico temporanei su strade chiave, che hanno fornito dati concreti sull'intensità del traffico, che sono serviti a calibrare il modello di traffico.

Inoltre, l'intelligenza artificiale è stata utilizzata per analizzare le riprese video raccolte attraverso droni e telecamere di sorveglianza esistenti. Queste analisi AI hanno permesso la raccolta di metriche come la velocità del veicolo, la densità del traffico e la classificazione dei veicoli per categorie (autovetture, autobus, pedoni, ecc.).

Sulla base dei dati raccolti, è stato sviluppato un modello di rete di trasporto digitale, che ha consentito simulazioni dettagliate dei flussi di traffico. Il modello conteneva centinaia di nodi e collegamenti e le simulazioni prevedevano diversi scenari, ad esempio la chiusura delle strade, l'introduzione di nuove regole del traffico o la costruzione di ulteriori garage. Oltre agli aspetti del traffico, è stato analizzato l'impatto ambientale di varie misure (ad esempio zone pedonali, penalizzazione del traffico) al fine di sottolineare la connessione tra traffico e ambiente.

Risultati e benefici

Sebbene i test non si riferissero all'implementazione del sistema nell'ambiente di produzione, ma solo al prototipo funzionale, i risultati hanno mostrato chiaramente il grande potenziale delle tecnologie digitali nel migliorare la gestione del traffico.

I dati raccolti e i modelli sviluppati hanno permesso una comprensione più profonda dei flussi di traffico reali a Matulji e Opatija. Per la prima volta, i responsabili delle decisioni sono stati in grado di vedere come si comporta il traffico durante il giorno e la settimana, quali spine sono le più critiche e in che modo determinati interventi infrastrutturali influenzerebbero la vita quotidiana di cittadini e turisti.

Le simulazioni hanno dimostrato che, grazie alla gestione intelligente dei flussi di traffico, alla digitalizzazione delle intersezioni e a un migliore utilizzo delle infrastrutture di parcheggio, le unità locali possono ottenere una riduzione della congestione, minori emissioni di CO2 e una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada. Il progetto ha inoltre confermato l'importanza di un approccio regionale, in quanto i trasporti non conoscono confini amministrativi e la cooperazione tra più LGU produce risultati migliori e più efficaci sotto il profilo dei costi.

Insegnamenti tratti

Il progetto ha portato una serie di importanti approfondimenti che possono plasmare le future strategie di sviluppo:

In primo luogo, è stato confermato l'elevato valore dei dati provenienti dalle reti di telecomunicazione mobile e dall'analisi video basata sull'intelligenza artificiale, in quanto possono fornire un quadro preciso e aggiornato dello stato reale della strada, a un costo inferiore rispetto ai metodi convenzionali di raccolta e analisi dei dati.

In secondo luogo, è stato dimostrato che i migliori risultati provengono da una combinazione di più fonti di dati: contatori, telecamere, dati mobili e osservazioni sul campo. Quando tutti questi dati sono integrati in un unico modello digitale, c'è spazio per decisioni molto più informate e responsabili.

In terzo luogo, il progetto ha dimostrato che l'analisi dei trasporti non è più riservata alle grandi città: con il sostegno di strumenti digitali, le comunità più piccole come Abbazia e Matulji possono pianificare il traffico sulla base di dati reali, non solo dell'intuizione.

Dati misurabili

Come parte del progetto, 14 contatori sono stati installati in 7 sedi a Matulji e 16 contatori in 8 sedi a Opatija. L'analisi AI del materiale video è stata condotta in punti chiave (ad esempio Kuk, intersezione all'Hotel Kvarner), il che ha portato a metriche quantitative per la calibrazione della simulazione.

Il modello di trasporto digitale ha riguardato più di 450 collegamenti e 200 nodi. Il modello ha generato 24 matrici OD programmate nel tempo (Start-Destination Matrices), consentendo la modellazione dinamica del traffico per ogni ora del giorno.

Il valore stimato di un sistema completo di gestione del traffico (compresi software, hardware e servizi) supera i 500 000 EUR, ma in un contesto regionale è possibile realizzare risparmi significativi attraverso l'acquisizione e l'uso congiunti.

Conclusion

Il progetto, attuato congiuntamente dalla città di Abbazia e dal comune di Matulji in collaborazione con il team di EDIH Adria, ha mostrato come le tecnologie digitali possano migliorare concretamente la politica dei trasporti e la gestione quotidiana della mobilità. Sebbene si trattasse di una sperimentazione piuttosto che di un'attuazione, il progetto ha prodotto risultati tangibili: dati concreti, modelli convalidati e raccomandazioni chiare che possono fungere da base per gli investimenti futuri.

I seguenti passaggi logici includono lo sviluppo di un piano d'azione per la digitalizzazione dei trasporti, la preparazione della documentazione di progetto per le domande di finanziamento e il proseguimento della cooperazione tra diverse unità di autogoverno locale, con l'obiettivo di creare un sistema di trasporto intelligente per l'intera regione della Liburnia.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Per saperne di più

Per saperne di più

che cos'è

de minimis?

aiuti di modesto valore; il cui importo totale non può superare 200 000 EUR per impresa, o 100 000 EUR nel caso di un'impresa che effettua trasporti su strada per conto terzi, in un qualsiasi periodo di tre esercizi fiscali.

A tal fine, tutti gli aiuti "de minimis" sono presi in considerazione (aggregati) indipendentemente dallo strumento, dalla finalità e dal livello dell'autorità che concede l'aiuto "de minimis".

EDIH di Adria

Accedi

Utilizzeremo i dati personali raccolti da questa applicazione in conformità con Informativa sulla privacy.

Edih Adria
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti fornire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web ritieni più interessanti e utili.